[elfsight_social_share_buttons id=”1″]
In un paesaggio multimediale sempre più connesso e competitivo, la scelta del font giusto per promuovere il proprio brand o raccontare un determinato prodotto/servizio è uno strumento vitale per consentire ai marchi di sfruttare la moltitudine sempre più ampia di canali attraverso i quali comunicare con i consumatori e costruire relazioni significative e durature.
In un momento storico in cui (digitalmente parlando) scambiamo parole più che mai e i canali attraverso cui comunichiamo inondano i nostri dispositivi di informazioni sempre più velocemente, diventa fondamentale riuscire a distinguersi se vogliamo dare risalto a un prodotto o al nostro servizio abbattendo la concorrenza.
Ecco perché i brand devono anche diventare più comunicativi, pratici, umani, con una propria personalità distinta, e l’uso mirato dei font nella dimensione pubblicitaria non deve essere più un elemento trascurato come accadeva in passato ma deve diventare sempre più protagonista.
La typography deve essere il primo strumento da considerare quando si tratta di modellare la personalità di un brand / prodotto / servizio.
In una fase dove i marchi devono costruire connessioni attraverso storie autentiche, innovazioni interne, esperienze ricche, potenti e durature, ecco 4 consigli per permettere alla typography di dare il giusto risalto al tuo brand.
#1 Scegli un Font Unico
Spesso vediamo aziende che utilizzano caratteri standardizzati che semplicemente non riflettono il proprio marchio. Anziché limitarsi ai caratteri pre-caricati nel computer, una buona idea è quella di far creare a un designer i propri caratteri in modo che siano realmente unici e in sintonia con il lato umano, affermando unicamente l’identità del brand.
Se non si ha la possibilità di far creare un font personalizzato si può sempre procedere con una seleziona accurata di un carattere originale e performante, come quello dell’immagine in figura (per fare un esempio) che puoi scaricare qui.
#2 Sii umano
LUSH Bath and Body Branding and Packaging by Tom Jueris
Una delle caratteristiche comunicative di un font adeguato a promuovere efficacemente il proprio brand è quella di riuscire a rispecchiare molteplici aspetti della personalità umana in diversi momenti.
Un collegamento quindi con le emozioni, un linguaggio nel linguaggio che passa attraverso la scrittura pubblicitaria dal print al web design.
#3 Utilizza il tono giusto
Quando si creano nuovi tipi di caratteri per il proprio brand o si cerca il font giusto e adeguato, le connessioni tra l’oggetto da promuovere e la typography utilizzata devono essere estremamente approfondite in modo da ottenere la giusta personalità e un accostamento appropriato.
Il font deve essere coerente con l’intera storia di un brand o di un’azienda.
#4 Scuoti un pò le cose
Non dobbiamo dimenticare l’importanza che riveste, soprattutto oggi, la scelta di un font sopra le righe che, come prima impressione, sembra spiazzare l’utente finale.
Questo effetto spiazzante in realtà può rivelarsi molto produttivo soprattutto per quanto riguarda la memorabilità di un brand.
Molti potenziali clienti ricordano le pubblicità di un prodotto che utilizzano font dalle caratteristiche un pò più folli di quelli standard, l’importante è che quest’effetto “sopra le righe” sia (in fase di progettazione) calcolato e controllato in modo da risultare comunque perfettamente adeguato al suo scopo.
[elfsight_social_share_buttons id=”1″]
[ninja-inline id=13522]
Scrivi un commento