Se sei interessato/a a servizi di progettazione grafica, ecco alcuni suggerimenti che ti permetteranno di scegliere e lavorare con un graphic designer adatto alle tue esigenze e di ottenere un design project di successo.

Ma prima una piccola premessa…

Ogni sito web, brochure, package di un prodotto, o qualsiasi altro elemento che rientri nella visual communication si compone di due elementi essenziali: il contenuto e il design. Ognuno di questi ha un ruolo fondamentale nel comunicare efficacemente il messaggio che si propone. Senza un design accattivante, anche il contenuto più studiato ed elaborato perde molto del suo impatto. Allo stesso modo, in mancanza di contenuti significativi, un grafica accattivante può impressionare l’utente finale ma può non riuscire a motivarlo sufficientemente ad agire.

Piccole e medie imprese sono spesso predisposte e quindi in grado di produrre i propri contenuti. Ma pochi hanno le competenze in-house o le risorse giuste per sviluppare una progettazione grafica qualificata. Quando si presenta la necessità, infatti, si rivolgono a un graphic designer o a un’agenzia di graphic design.

Ed ecco i 7 passi da seguire:

1) Dai la caccia al graphic designer che fa per te.

Cerca qualcuno che ha esperienza in quello che vuoi progettare. Ad esempio, se hai necessità di ridisegnare il tuo sito e quindi di fare un’operazione di restyling, non avrebbe senso assumere qualcuno specializzato nel packaging design e quindi nel progettare e disegnare confezioni per prodotti. Oltre alle competenze ed esperienze, cerca quindi anche la compatibilità. Infine, se possibile, incontra di persona o via skype il professionista che hai trovato in modo da poter avere un’idea più approfondita della persona che hai di fronte e di come si intende lavorare insieme.

2) Informa il professionista della tua attività. 

Prima di entrare nello specifico del progetto, dai alcune informazioni sulla tua attività/azienda. Fornisci una breve spiegazione del tuo modello di business delineando i tuoi obiettivi di marketing. Poi dare una chiara definizione del target di riferimento e perché la tua nicchia dovrebbe essere interessata al tuo prodotto, servizio o business. Quanto più il graphic designer capisce chi sei, che tu servi, e di che cosa hai bisogno, migliore sarà il prodotto finale.

3) Definisci gli obiettivi di comunicazione primari.

Dai al designer alcune linee guida di base circa l’aspetto del tuo progetto. Non preoccuparti di illustrarlo esattamente come lo desideri, un buon graphic designer avrà il talento per prendere le vostre idee generali e ricavarne un design professionale e specifico che rappresenti la vostra azienda in modo adeguato. Assicurati di fornire al progettista esempi di altri disegni o illustrazioni (nel caso ce ne fossero) che gradisci, se questo può aiutarti a definire ancora meglio l’obiettivo grafico che vuoi raggiungere. Per quanto possibile, spiega al graphic designer quali sono le tue preferenze rispetto agli esempi campione che hai illustrato.

4) Imposta chiaramente gli obiettivi del progetto.

Come per qualsiasi lavoro, fissa degli obiettivi chiari per ciò che si vuole realizzare. Discuti il progetto in modo approfondito con il grafico, e raggiungi un accordo su chi è responsabile di cosa. Per una piena trasparenza, delinea dei termini che scandiscano ogni fase del progetto agendo con una certa flessibilità sulle date. A questo proposito, ascolta il professionista a cui ti stai rivolgendo perchè deve essere in grado di fornirti delle tempistiche tecniche da prendere in considerazione.

5) Rimani in contatto!

Se non si vuole restare sorpresi dal risultato finale, consegna il progetto al graphic designer ma fai in modo di mantenere i contatti con lui/lei prima della data di scadenza finale. Per ottenere un risultato più ottimale e performante, infatti, potrebbero rivelarsi necessari degli incontri di revisione periodica per ciascuna (o quasi) fase del progetto.

6) Dai feedback professionali e motivati.

Nel corso dei vostri incontri di revisione, dai al progettista i tuoi commenti su ciò che ti piace e su cosa non ti piace del design fino a quel punto realizzato. Sii onesto ma cerca di motivare i tuoi feed perché il vostro incontro risulti costruttivo e produttivo. Fornire pareri vaghi o del tutto incerti metterà il vostro collaboratore in difficoltà rendendogli più complicato creare il disegno o la campagna pubblicitaria che desideri.

7) Fidati del giudizio del tuo graphic designer, soprattutto se si rivela motivato e professionale.

Questa è la parte più difficile per molti: il giudizio esperto del progettista. Non si può essere d’accordo con tutto ciò che fanno, ma se ti consigliano vivamente in un certo modo, hanno una buona ragione per farlo. Inoltre, hai avuto modo di conoscere la persona oltre che il collaboratore, hai dato uno sguardo al processo lavorativo in corso e ti sei confrontato con lui/lei attraverso una rete di feedback che, se gestiti bene, possono solo essere positivi.

Riassumendo:

Assumi il giusto graphic designer o l’agenzia pubblicitaria più adatta a te.

Fornisci sempre indicazioni chiare rispetto a ciò che chiedi.

Fissa degli obiettivi in comune con il tuo collaboratore, soprattutto in termini di tempo e costi.

Rimani coinvolto/a durante tutto il progetto. Ti ritroverai con un risultato che soddisferà le tue aspettative e con un ottimo lavoro a supporto del tuo marchio.